DALLA PRIMA FISTOLA DI “SAN” ZELENSKYY LADRO…

…”Fratelli”! Oggi  vengo a voi con parole che sono di giubilo! Di consolazione e di speranza per tutti voi che ambite ad essere miei emuli. Io sono un’ uomo fortunato, felice. Ho fatto una brillante carriera come attore show man, ho guadagnato molto denaro è vero, ma niente in confronto a quello che come un sorcio sto mettendo nelle mie varie tane grazie al mio pigmaglione e maestro a cui devo tutto questo. Lui mi ha insegnato tutto!  Mi ha insegnato cos’è la  vera democrazia, infatti  ho chiuso tutti  i canali televisivi  che erano  critici  nei miei confronti. Poi  ho eliminato tutti  i partiti di  opposizione così da non avere noie  e  fare il piccolo ” insospettabile” Hitler in santa pace mentre il mondo si strugge di  compassione e ammirazione per me io ordino  ai miei  anonymous di attaccare la neutrale Svizzera, il loro fiore all’ occhiello, la Nestlé per castigarli per la loro neutralità così come puniró tutti coloro che non vogliono mandarmi armi e danaro; io sono il Presidente! Così ha voluto il mio padrino, il glande  George Soros! Nessuno come lui.  E fin qui la celia ora però passiamo alle cose serie:  ( se lo stomaco regge poiché niente è più insopportabile  di un’ ipocrita, un vigliacco!  Un ladro sanguinario con indosso il saio del mendico oppresso e perseguitato.  Appurato già l’ humus  in cui si è formato il Presidente -muppet- sanguinario,  proseguiamo sul solco tracciato non prima però di aver compiuto un salto in quell’inferno  che fu l’ Odessa del 2014: la specifica perché vi fu un’ Odessa del 1941, un’ altro abominio) . Dunque! Si sa che sui fatti criminali di Odessa 2014, i media, i nostri solerti giornalisti hanno informato l’opinione pubblica col solito pressapochismo. Ad esempio non si è detto, qualora si fossero dati pena di documentarsi, che Odessa fu esattamente la copia carbone del G 8 di Genova tranne che per aver arsi vivi degli innocenti: nella pagina è caricata la prima parte della ricostruzione analittica fatta dai giornalisti russi dove si evidenzia la presenza di un personaggio tuttora ricercato, che marcia insieme ad altri soggetti esibenti tutti il nastro di San Giorgio. Lo stesso soggetto è ripreso mentre si libera delle insegne russe per indossare quelle ucraine e buttarsi in mezzo a quell’ ordalia di sangue. Viene in seguito ripreso accanto alle forze dell’ ordine ucraine, conversare con esse e allontanarsi dal luogo del crimine a bordo di automezzo della polizia ucraina. Quanto documentato dagli analisti russi coincide con quanto documentato e pubblicato da giornalisti non italiani. Odessa fu un massacro pianificato dallo Stato ucraino per odio razziale: gli ucraini considerano i russi degli scarafaggi da castrare, non che delle etnie di colore e degli ebrei pensino cose edificanti : ( vedi testimonianza di un soldato francese che ha combattuto in ucraina ed ha documentato i crimini commessi dagli ucraini, inclusi gli “eroi” dell’ Azov che hanno pietito compassione e salvezza anche da Bergoglio, loro che hanno dichiarato che se ne avessero la possibilità scuoierebbero vivi ebrei e neri ),  caricata nella pagina l’ intervista rilasciata dal soldato francese rientrato scioccato per ciò di cui  è  stato testimone. Certo non una dichiarazione compiacente  né tanto meno dei video fasulli di propaganda fatti da degli assassini presentati come eroi da scarsi quanto faziosi giornalisti…; a voler essere generosi. Vi sono prove e testimonianze di fosse comuni già acquisite agli atti i cui autori sono ucraini. Ad ogni  buon conto l’ odio razziale non è l’ unico movente quantomeno non quello principale poiché in Ucraina  vi erano già importanti investimenti del governo americano che iniziano  coi biolabs a partire  dal 2012: documento caricato  nella pagina ). Anche la perfida Albione oggi rappresentata dal Premier ” pannocchia” Johnson, aveva ed  ha i suoi interessi in quella che gli americani chiamano ” la grande lavatrice puzzolente” a  causa della forte attività di riciclaggio. Già prima del 2012, erano presenti in terra Ucraina forze della CIA e dei servizi di Sua Maestà Britannica Lilibeth; nella pagina è  caricato l’ articolo di un bravo giornalista  italiano, Daniele Trovato di Linea Diretta 24  presente a Odessa durante quei sanguinosi e criminali fatti del 2014. È tempo  di tornare alle ricchezze di “San” Zelenskyy…, ladro. A fare le pulci sulle ricchezze del santo-Presidente ucraino sono gli olandesi. Ricchezze personali in moneta sonante stimate, come denuncia il post  in evidenza, in 850 mln di $…; a wà den sten? Mericani!  Tutti abilmente incanalati in una fitta ma che dico fitta! Fittissima ragnatela di società  offshore create dallo stesso san Zelenskyy da Kiev. Ricchezze che il santo  martire ha accumulato, secondo quelle simpatiche  canaglie olandesi, dopo l’ ascesa del santo al cadreghino Presidenziale. Ma come arrivano quei paragnosta olandesi a mettere il sale sulla coda al santo  matematico  di Kiev? Vi giungono a cavallucio del deputato ILYA KIVA, che stornellando sulle epiche  gesta del martire  di Kiev, canta; e san Zelenskyy  martire de Kiev/ se porta  100 mln al mese fuori porta/ li mette   in conti offshore che lui  controllaaa..aa/. Er deputato  Kiva.. canta  ancoraaa.. fior de limonee/ lo staff de Zeleeenskyy pure magnaaa /ma magneno pure li politici occidentali / co le tangenti dicono  che pagheno/ l’ assistenza a li Paesi propri/ così  e la vita che viene e   va / gioia e  dolori ce porterà.  100 M I L I O N I al  M E S E!  Tanto è lievitato l’ appannaggio del martire logorroico onnipresente Zelenskyy che stando sempre al deputato  Kiva, buona parte  del malloppo….., acc! maled! Volevasi  scrivere stipendio, chiedo vena… le mie  sono esauste, lo stipendione san Zelenskyy lo custodirebbe in uno dei suoi salvadanai preferiti che si trova.. indovina un pò? Nelle isole  vergini britanniche : chissà se pannocchia- Johnson ne  sa qualcosa ).  In quel meraviglioso  paradiso, fiscale pare  che la famiglia del martire di Kiev detenga il 25% del pacchetto della Multicapital  Corporation attraverso una società di  comodo registrata in BELIZE,  la Film Heritage.  Naturalmente c’è molto  altro ma si vuole     dare spazio  ai documenti, in pillole si aggiunge solo che attraverso  il  direttore del  Simon  Wiesenthal  Center di Israele, EFRAIM  ZONOFF, si  apprende  che  il  governo  di  Trudeau ha anch’esso  preso parte  all’ addestramento dei  N A Z I S T I! ucraini.  E  se ciò sembra poca  cosa si dà  notizia dell’ avvenuto furto nella centrale  di Chernobyl, da parte ucraina, di  materiale per la costruzione di bombe sporche. E poiché tutto è strettamente connesso: pandemie =  vaccini + guerra , si dà conto che il ” veggente” Bill Gates a marzo 2021 vaticina la pandemia di vaiolo delle  scimmie descritta come globale  e naturalmente mortale; il documento è stato pubblicato  nel  2017. Nel suo delirio genocida il filantropo pedofilo eugenetico racconta  che il mortal virus di laboratorio, ucraino? emergerebbe da una nazione  immaginaria, Brinia..: provate ad  anagrammare ).  Il pizio di Albuquerque: luogo  ove avvenne il primo  arresto di Gates e confidando in quello definitivo ), l’ oracolo, dicevo, disse che si sarebbe diffuso a livello  globale nell’ arco di 18 mesi. Nel documento, caricato  nella pagina, è ” prevista” la data esatta   della pandemia. Inoltre vi sono  previsioni  pandemiche che abbracciano l’arco temporale, 2025-2028; per allora una buona parte   dell’umanità si sarà già  estinta. Nella pagina sono caricati  i documenti che provano la corruzione di Biden da parte del colosso  energetico  ucraino Burisma, avvenuta  quando Biden era il vice di quell’altro ” santo” di Obama. Dal coraggioso  Joe  Lauria, si  apprende  del  video fatto  rimuovere dall’amministrazione di  Biden-Obama,  ove  si  denuncia il pieno coinvolgimento attivo da parte statunitense nel colpo di stato che nel 2014 ha portato in modo sanguinoso al rovesciamento di Viktor Yanukovic eletto dal popolo ucraino. Il video è stato rimosso  dopo 8 anni di permanenza  e visualizzazioni in rete: hanno rimosso il video ma non potranno mai rimuovere i loro   efferati  crimini. E chiudiamo con una lieta notizia; si dice che in cielo si faccia più festa per un peccatore pentito che per 100 giusti. E dunque è con sommo gaudio che chi  scrive annuncia l’ avvenuta ” conversione” dell’ Washington Post che in spirito di verità scrive delle catastrofiche condizioni e  del collasso morale dei soldati ucraini  al fronte, mancano praticamente  di tutto  ma in primis il cibo, una vera e propria disfatta. E dunque di che cianciano i sigg.ri giornalisti da mane a sera?.  Corruzione Usa-Ucraina più altri continua….    DI   RITA  CABRAS.     biden-cynically-uses-ukraine-to-cover-food-sabotage

 

 

Lui è il principe del foro di satana al secolo Vsevolod Gonchareskii: secondo nome Eduardovich, avvocato, all’ epoca 47enne, noto attivista mosso da odio razziale verso i russi. L’ avvocato era tra coloro che finivano a colpi di mazza da baseball i cittadini russofoni di Odessa che si gettavano dal palazzo per sfuggire alle fiamme. Dopo un processo farsa ad onta delle prove video, testimonianze di giornalisti stranieri che consegnarono il loro materiale ai giudici, questi lo rimisero in libertà! Perché si domandera’ a giusta ragione il lettore; ma perché il Collegio giudicante condivideva la stessa ideologia. E per onestà non solo intellettuale chi scrive crede non sia corretto definire gli ucraini nazisti in quanto le efferatezze di cui si resero protagonisti furono di tale ignominia da lasciare sbigottiti i veri nazisti; gli ucraini si spinsero oltre l’ immaginabile è sufficiente leggere i rapporti dei tedeschi del tempo ed anche allora non si riesce, forse per lo shock, a comprendere quei fatti, quegli abominii.: l’ immagine è stata estrapolata da un video girato durante il massacro ad Odessa. Osserva bene il volto.

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Odessa, un cittadino in preda alle fiamme si getta dal palazzo dei sindacati. Non sa che ad attenderlo c’è il principe del foro di satana che lo finirà a colpi di mazza da baseball.
Odessa, Palazzo del sindacato, questa donna con una gravidanza a termine, fu stuprata e strangolata con un filo elettrico: alcuni sopravvissuti hanno raccontato che mentre la stupravano gli stringevano il cavo elettrico intorno al collo. Nessuno però si è interrogato sulla terribile morte del bimbo che stava per nascere.
Odessa 2014, così titolava la Repubblica.

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Odessa 2014, la Stampa parla di offensiva e incendio non di trappola dove l’ incendio è stato appiccato per costringere i cittadini russofoni di Odessa a trovare rifugio all’ interno del Palazzo dei sindacati dove furono barbaramente trucidati senza che gli assassini ucraini venissero disturbati.
Mastro Giletti questa  volta  si è talmente impegnato da essere riuscito a scendere sotto il livello del battiscopa mandando in onda quella sconcezza dello stupro che Giletti ha ascritto ai russi su un soggetto che sempre Giletti ha detto essere ucraino. Posto che il Zelenskiano conduttore per par condicio avrebbe dovuto mandare in onda la castrazione dei soldati russi ad opera degli ucraini che tra risate gutturali suine, dopo l’ asportazione introducono gli organi asportati nella cavità buccale dello sventurato fino a che non ne rimane soffocato. Ora nella sua foga propagandista il conduttore non si è reso conto di aver commesso reato e per l’ esattezza due! Il primo, piuttosto grave è l’ istigazione all’ odio razziale e a delinquere poiché qualche squilibrato che ha visto quello sconcio potrebbe sentirsi legittimato a compiere atti di violenza contro cittadini russi presenti in Italia. L’ altro reato è l’ oltraggio al  pudore. Erano ben visibili quelle parti   malignamente male occultate, perché mostrare quell’ erigendi penis? Forse in sfregio di chi scrive per aver criticato professionalmente mr Narciso? Homo de casta. Versato per le coup de théâtre, Giletti è  uomo in conflitto di duplice appettenza; quel  suo indugiare su attività sessuali promiscue di soggetto allo stato detenuto: vedasi ore di trasmissione, ragazze  in studio  sulle  quali Giletti ha usato le sgorbie per  cercare  di scavare il loro intimo. Quell’indugiare  su quei rapporti mercenari. Ci si ferma poiché le umane debolezze, miserie, riguardano solo chi le sceglie, chi le pratica. Il libero arbitrio è facoltà di tutti nel rispetto altrui. A Giletti non resta che rigolgersi all’ Altissimo e come l’ apostolo Paolo pregare il Signore di rimuovere la ” scheggia” che ha nella carne. Al lettore si raccomanda il discernimento e a non mettere mano alla violenza contro chicchessia poiché danneggia solo se stesso in nome della propaganda di certi conduttori-giornalisti.

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lineadiretta24.it-Odessa Video e la guerra in Europa

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In questa immagine si vede la Boldrini che si ricorda è la stessa che spese migliaia di euro di denaro pubblico per far recintare l’ abitazione del fratello al fine di impedire a sguardi indiscreti di posarsi sulle sue “beltà” . Non paga ingaggia una squadra di acchiappafantasmi per scovare in rete coloro che la degnano della loro attenzione. La signora in questione è qui ritratta mentre riceve tale Andrij Parubuij, al tempo indagato per il massacro di Odessa. Questo stesso ” signore” ebbe a dichiarare pubblicamente che;[ Hitler è stato il più grande politico del 900, l’ unico a praticare la democrazia diretta…; ai crematori ]. E poi dicono che il PD non è il partito dell’ accoglienza senza se e senza ma.
Donne ucraine in parata in onore dei nazisti. Un passato mai rinnegato di cui vanno fieri, lo prova il fatto che fuggono dalla guerra ma prediligendo la Germania. Nella parata le donne e gli uomini indossano i loro costumi   ricamati come  al dì di oggi ogni 28 aprile in onore delle ss divisione Galizia.

Ukrainian volunteers in the east feel abandoned as Russia advances the Washington Post

French former Marine returns from Ukraine shocked

Di recente ospite di una trasmissione italiana la vice ministro ucraina si presenta col suo matronale abito ricamato indossato nel recente anniversario, 28 aprile, in onore delle ss naziste. La matrona ucraina ha così voluto buttare in faccia a conduttore e relativi ospiti, il suo essere orgogliosamente nazista. Sottoposta a domande imbarazzanti nella loro pochezza. Domande del tipo; [ ma a lei, non la addolora..ecc] . A Capezzó! Facce ride! ). La vice con una staticità della mimica facciale marmorea, ha fatto il suo monologo propagandistico passando attraverso i vari temi fino alle calunnie di bambini stuprati davanti alle rispettive madri ad opera, a suo dire, di soldati russi senza che la mimica facciale fosse  solcata dalla pur minima emozione. Una freddezza e un cinismo che raramente si riscontrano in una donna che è anche madre. L’ unica cosa animata in questa donna erano le mani che muoveva con studiata abilità; indubbiamente una parte del suo corpo che ama molto per la quale avrà ricevuto molti complimenti sopratutto da parte maschile infatti, ad esclusione di Capuozzo, gli altri sembravano quasi intimoriti, piuttosto ossequiosi: intuibili i commenti della matrona ucraina al rientro in patria.