Dunque! Nel precedente articolo abbiamo trattato del Mussolini umano, il lato intimo, spirituale, perché Mussolini fu anche questo; anzi! Forse fu soprattutto questo. Si è deciso di portare a conoscenza del lettore il lato non noto, se non ai congiunti e a don SALVATORE CAPULA, parroco della diocesi gallurese di la Maddalena e che fu direttore spirituale di Benito Mussolini a cui quest’ultimo aperse il suo cuore in quel breve periodo di prigionia sull’isola sarda. Si è deciso di trattare questo lato dell’ uomo Mussolini a beneficio di coloro che dicono di amare Mussolini e ancora oggi ne onorano a modo loro, la memoria ma praticano la violenza fisica e verbale. Mussolini ad esempio detestava profondamente le camice nere sulle quali non esercitava alcun controllo, non obbedivano né rispondevano a Mussolini che se li ritrovò tra i piedi e, più che le parole di questa scrivente al lettore può senz’altro giovare la testimonianza di un testimone oculare che, benché fascista della prima ora, fu poi sempre in aperto dissidio con Mussolini. Testimone che non può essere tacciato di partigianeria. Il suo nome è, INDRO MONTANELLI, puoi sentire MONTANELLI, intervistato da JOHN ELKANN, su tuttaunaltrastoriaitaliana video: clicca su chrome ). Su Mussolini, per così dire privato, vi è una nutrita raccolta di autorevoli testimonianze anche internazionali supportate da documenti ma la finalità di questa scrivente non è l’ incensazione di Mussolini ma dare al lettore un’ altra chiave di lettura della storia recente di questo martoriato Paese. Per quanto attiene la laurea honoris causa conferita nel 1937 a Mussolini si invitano, se lo desiderano, gli eredi a dare pubblicazione del documento, in difetto possono chiedere duplicato del titolo all’ università di Losanna. Vari governi tra i quali il governo di BERLINO esercitarono forti pressioni affinché venisse revocata, dopo vari tentennamenti: furono sul punto di revocarla, il Collegio accademico decise alla fine di non procedere all’ annullamento. Dunque! Dopo il lato privato di Mussolini l’ altro fatto che si è voluto evidenziare è che quello italiano non fu un’ esercito sbandato in balia di se stesso e dove le diserzioni pare, secondo la vulgata, fosse senza numero! Insomma un’ esercito di pusillanimi, di codardi senza dignità e onore! Niente di più falso! Certo come in tutti gli eserciti vi furono fisiologiche defezioni poiché l’uomo è fatto di carne e di sangue e la paura e l’ istinto dì conservazione è connaturata nell’ uomo come lo è in ogni essere vivente inclusi i vegetali. Ad ogni buon conto dalle ricerche fatte da questa scrivente, il numero dei disertori nell’ esercito italiano è di molto inferiore rispetto ad altri eserciti, come ad esempio quello inglese e americano che pure, secondo fonti apocrife, facevano uso di amfetaminoidi; gli italiani mancavano persino dì adeguato nutrimento e l’ unico eccitante psicotropo cui attingevano era l’ adrenalina e, la rabbia cui li costrinse quella resa ignobile! E l’ accordo! di cui al momento ma solo per il momento, manca del supporto cartaceo, il Savoia strinse con la corona inglese. : Su tuttaunaltrastoriaitaliana, video, trovi l’ audio, brevissimo perché censurato, dove Mussolini parla di quell’ accordo. La storia si fa, non solo col supporto di documenti storici ma dando conto anche delle fonti apocrife così da dare ai fruitori di tali informazioni un quadro completo che li ponga nella condizione dì farsi un’ idea personale non addomesticata da altri, dei fatti soprattutto storici. Questo è dovere imprescindibile di ciascuno maggiormente di chi fa informazione per mestiere ed è pagato col denaro dei contribuenti. Ed ora purtroppo, ripartiamo da Giacomo Matteotti. Di RITA CABRAS.
EROI, ANTI ITALIANI; IL RE AL VERDE E, BALBO?!
Dunque! Settimana all’ insegna dell’ignoranza propagandistica: << basta, odio! Anti ebrei! E giù tutto il passato fascista, nazionalismi e chi più ne ha più ne metta! Posto che il patriotismo: amore verso il ” grembo” che ti ha dato i natali non è peccato ancor meno reato! piuttosto è vero il contrario! Come contemplato nel nostro codice penale dall’ articolo, 271 . ASSOCIAZIONI ANTINAZIONALI ; << CHIUNQUE, ecc.ecc. NEL TERRITORIO DELLO STATO, PROMUOVE, COSTITUISCE, ORGANIZZA O DIRIGE ASSOCIAZIONI CHE SI PROPONGANO DI SVOLGERE O CHE SVOLGANO UNA ATTIVITÀ DIRETTA A DISTRUGGERE O DEPRIMERE IL SENTIMENTO NAZIONALE È PUNITO CON LA RECLUSIONE DA UNO A TRE ANNI e seguenti. >> Deprimere il sentimento nazionale degli italiani è stato l’ impegno primario delle associazioni di privati cittadini sedicenti partiti, che occupano e abusano, ivi imbullonati, Le Istituzioni. Ma al popolo italiano è stato fatto di peggio, è stato ridotto in schiavitù! Schiavitù monetaria: moneta a debito, tassazione al 68% sulle famiglie e, al 76, al ribasso! Sulle imprese. Massacrato dalle stragi! che ci hanno privato degli uomini migliori; assassinati come cani rognosi!. 2, 770! Gli italiani perlopiù imprenditori che, si sono tolti la vita! A partire dal, 2009: governo Berlusconi. Invasi, ob torto collo, da migranti: in molti comuni il loro numero ha quasi superato quello degli italiani. Questi poveri migranti che alla vista delle navi di salvataggio gettano i loro documenti di identità in mare. I poveri migranti che deliziano gli italiani con le loro abluzioni nelle fontane storiche! Indugiando con ostentazione rivolta, ai turisti il loro ” priapismo”. Ma il primo cittadino d’Italia monita sul nazionalismo!: ABSIT INIURIA VERBIS Presidente Mattarella, ma quello scorso non sono acque reflue, è SANGUE!! Sangue che apparteneva a tutti gli italiani! Il popolo italiano è stato lambito da quel sangue! Presidente! Siamo stati lambiti anche dal sangue del suo compianto fratello. Forse Ella, sig. Presidente ha creduto di essere solo; no! Non lo era. Gli italiani si sono immedesimati in quella perdita, in quel dolore sordo che scava l’ anima. Non abbiamo dimenticato Presidente, anzi! È tutto stipato nella memoria presente. E in ragione di ciò questa scrivente e tutto il popolo italiano Le saremmo oltremodo grati se anziché monitare sull’ inesistente razzismo o peggio odio verso i Semiti, popolo che merita solo rispetto amore e aiuto non così gli Askenaziti i soli persecutori e odiatori dei Semiti che vogliono annientare! unici discendenti del popolo dell’ esodo; ad esempio, i LEVI sono Semiti poiché discendono da quel ceppo che DIO, destino’ al sacerdozio in quanto non tutti i Semiti potevano essere sacerdoti. LEVI, figlio primogenito di Aronne, fratello di MOSÉ, che parlò al faraone in luogo di MOSÈ, essedo quest’ultimo affetto da balbuzie fu, destinato con tutta la sua discendenza al sacerdozio.: Il matrimonio era perciò permesso col solo vincolo di prendere una fanciulla illibata poiché quel grembo avrebbe generato colui che avrebbe servito DIO nel tempio e custodito l’ arca dell’ alleanza. La storia dei veri ebrei va studiata così come quella di chi li odia e ancora li perseguita e li massacra. Bisogna smascherarli e separare il grano dall’ oglio. L’ ignoranza e la malafede ha fatto fin troppì morti! Spiace per la signora Segre ma si sa che la madre degli imbecilli è sempre gravida e sono tutti parti plurigemellari ; a patto di non scoprire la manina della propaganda sionista dietro a questi pusillanimi e ributtanti comportamenti. Tornando alla gratitudine degli italiani, Presidente, perché non sollecita chi di competenza affinché si inizi a togliere il segreto di Stato, magari partendo dal caso, Ilaria Alpi e il suo operatore; i genitori Ilaria sono morti nella vana ricerca della verità sig. Presidente, Ella è padre, non faticherà ad immedesimarsi in quei genitori che si sono visti consegnare i propri figli, Ilaria Milan e troppi altri dentro una bara.: AD IUSTITIAM REMIGRO, Presidente. Gli italiani agognano di poter emulare Giovanni Falcone che apre la finestra felice, forse per il cambiamento dell’ “aria” corrotta!. E dopo questa lunga quanto doverosa premessa torniamo sul pezzo iniziando, dagli eroi, da un’ illustre sconosciuto, il capitano di fregata, CARLO FECIA DI COSSATO, fu un asso dei sommergibilisti, compì gesta eroiche. Il capitano FECIA morì suicida; non resse all’ onta del disonore della resa da Egli definita ignomignosa della Regia Marina, ecco cosa scrisse nella lettera di addio alla madre dove spiega il motivo del suo gesto. << Da nove mesi ho molto pensato alla tristissima posizione morale in cui mi trovo, in seguito alla resa ignomignosa della Marina a cui mi sono rassegnato solo perché ci è stata presentata come un’ ordine del Re, che ci chiedeva di fare l’ enorme sacrificio del nostro onore militare per poter rimanere il baluardo della Monarchia al momento della pace. Tu conosci ogni cosa succede in Italia e capisci che siamo stati indegnamente traditi e ci troviamo ad aver commesso un gesto ignobile senza alcun risultato. Da questa constatazione me ne è venuta una profonda amarezza, un disgusto per chi ci circonda e, quello che più conta, un profondo disprezzo per me stesso. Da mesi mamma, rimugino su questi fatti e non riesco a trovare una via d’uscita, uno scopo nella mia vita >>. Conclude la lettera con un’ ultimo struggente addio che si lascia all’ intimità delle membranze dei congiunti del capitano CARLO FECIA DI COSSATO. Al netto di ogni altra considerazione, da quest’uomo ci viene un’ importante lezione di Dignità innanzitutto e di un’ alto senso dell’ onore, perduto ormai da tempo dai contemporanei. Abbiamo avuto un Presidente della Republica, Napolitano, che faceva la cresta, da parlamentare europeo sui rimborsi: cassato da giornalisti tedeschi ), ricevette con tutti gli onori un ricercato per crimini contro l’ umanità! H. Kissinger. Un ricchissimo esempio lo abbiamo nelle istituzioni e in ogni ganglio della società! E i giovani? La new entry, le sardine, giovani ambiziosi alla ricerca di visibilità che porta fisiologicamente al denaro il vero motivo della massiccia adesione, insomma vogliono sistemarsi e non mancano dei requisiti di ” legge” ipocriti quanto basta da non dire apertamente che sono ” parti” plurigemellari del PD e per l’ esatezza Romano Prodi, commissione Santer, inchieste De Magistris, massoneria e chi più né ha più ne metta! Ma hanno, come tutti gli ipocriti, necessità di ammantarsi dell’immagine di nuovi rivoluzionari del popolo per il popolo. Gli attacchi a Salvini sono serviti loro per avere visibilità! Le luci della ribalta; una scelta mirata che ha dato i frutti sperati: le ONG hanno fatto scuola. La genia di ESAU’ una specie inestinguibile. Di Rita Cabras