EROI- ANTI-ITALIANI, 2^ PARTE- DOCUMENTI

Dunque! Nel precedente articolo abbiamo trattato del Mussolini umano, il lato intimo, spirituale, perché Mussolini fu anche questo; anzi! Forse fu soprattutto questo. Si è deciso di portare a conoscenza del lettore il lato non noto, se non ai congiunti e a don SALVATORE CAPULA, parroco della diocesi gallurese di la Maddalena e che fu direttore spirituale di Benito Mussolini a cui quest’ultimo aperse il suo cuore in quel breve periodo di prigionia sull’isola sarda. Si è deciso di trattare questo lato dell’ uomo Mussolini a beneficio di coloro che dicono di amare Mussolini e ancora oggi ne onorano a modo loro, la memoria ma praticano la violenza fisica e verbale. Mussolini ad esempio detestava profondamente le camice nere sulle quali non esercitava alcun controllo, non obbedivano né rispondevano a Mussolini che se li ritrovò tra i piedi e, più che le parole di questa scrivente al lettore può senz’altro giovare la testimonianza di un testimone oculare che, benché fascista della prima ora, fu poi sempre in aperto dissidio con Mussolini. Testimone che non può essere  tacciato di partigianeria. Il suo nome è, INDRO MONTANELLI, puoi sentire MONTANELLI, intervistato da JOHN ELKANN, su tuttaunaltrastoriaitaliana video: clicca su chrome ). Su Mussolini, per così dire privato, vi è una  nutrita raccolta di autorevoli testimonianze anche internazionali supportate da documenti ma la finalità di questa scrivente non è l’ incensazione di Mussolini ma dare al lettore un’ altra chiave di lettura della storia recente di questo martoriato Paese. Per quanto attiene la laurea honoris causa conferita nel 1937 a Mussolini si invitano, se lo desiderano, gli eredi a dare pubblicazione del documento, in difetto possono chiedere duplicato del titolo all’ università di Losanna. Vari governi tra i quali il governo di BERLINO esercitarono forti pressioni affinché venisse revocata, dopo vari tentennamenti: furono sul punto di revocarla, il Collegio accademico decise alla fine di non procedere all’ annullamento. Dunque! Dopo il lato privato di Mussolini l’ altro fatto che si è voluto evidenziare è che quello italiano non fu un’ esercito sbandato in balia di se stesso e dove le diserzioni pare, secondo la vulgata, fosse senza numero! Insomma un’ esercito di pusillanimi, di codardi senza dignità e onore! Niente di più falso! Certo come in tutti gli eserciti vi furono  fisiologiche defezioni poiché l’uomo è fatto di carne e di sangue e la paura e l’ istinto dì conservazione è connaturata nell’ uomo come lo è in ogni essere vivente inclusi i vegetali. Ad  ogni buon conto dalle ricerche fatte da questa scrivente, il numero dei disertori nell’  esercito italiano è di molto inferiore rispetto ad altri eserciti, come ad esempio quello inglese e americano che pure, secondo fonti apocrife, facevano uso di amfetaminoidi; gli italiani mancavano persino dì adeguato nutrimento e l’ unico eccitante psicotropo cui attingevano era l’ adrenalina e, la rabbia cui li costrinse quella resa ignobile! E  l’ accordo! di cui al momento ma solo per il momento, manca del supporto cartaceo, il Savoia strinse con la corona inglese. : Su tuttaunaltrastoriaitaliana, video, trovi l’ audio, brevissimo perché censurato, dove Mussolini parla di quell’ accordo. La storia si fa, non solo col supporto di documenti storici ma dando conto anche delle fonti apocrife così da dare ai fruitori di tali informazioni un quadro completo che li ponga nella condizione dì farsi un’ idea personale non addomesticata da altri, dei fatti soprattutto storici. Questo è dovere imprescindibile di ciascuno maggiormente di chi fa informazione per mestiere ed è pagato col denaro dei contribuenti. Ed ora purtroppo, ripartiamo da Giacomo Matteotti.  Di RITA CABRAS.                    

Documento statunitense top secret che prova la dazione di denaro, 168 milioni di lire al mese incassati dal CLNAI
Seconda pagina del documento che si compone di, n˚4 pagine

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Terza pagina contenente la ripartizione delle somme di denaro per Regione.
4^ pagina recante in calce la firma dei dirigenti del CLNI, l’ ultima firma è di EDGARDO SOGNO, Conte mercenario, un senza bandiera o come lo appellerebbe oggi un noto panalista sassarese che non è più; un cagabandiere.
Documento del CLNAI che riporta in italiano gli ordini….., Ops! Si intendeva disposizioni del padrone americano ai liberatori della patria!
Ultima pagina dello scellerato accordo. In italiano i dettagli degli ordini e le somme da ripartire per Regione; la parte del leone la fa il Piemonte né patria del Savoia con 60 milioni di lire al mese.
Il Conte EDGARDO SOGNO, terrorista di Stato, fondatore di un movimento sotto il totale controllo della CIA che ne fu anche l’ ente finanziatore. Dalle carte processuali emerse che il movimento, ” pace e libertà” fondato dal Conte terrorista, fu voluto in realtà dall’ allora Presidente del Consiglio, SCELBA e da RANDOLFO PACCIARDI, ministro della difesa. Ma il mercenario SOGNO e il suo socio, sig. Cavallo, accettarono congrui foraggiamenti anche da FIAT e PIRELLI: si parla di oltre 189, milioni di lire ogni tranches. SOGNO fu promotore anche di un tentato colpo di Stato, anni 70, col totale appoggio statunitense e la P2 del massone GELLI! Erano gli anni della Presidenza MORO che faceva battere moneta colla quale finanzio’ la spesa pubblica per oltre 600, miliardi che non gravarono sui cittadini come debito pubblico.
Comitato assistenza per gli ebrei in ITALIA, datato 15 novembre 1938: leggi razziali già in vigore.: è consigliata la lettura.
Rapporto KAPPLER, segreto sul rastrellamento del ghetto ebraico. È consigliata la lettura soprattutto alla signora SEGRE che parla degli italiani con malcelata acredine quasi disprezzo. Il documento reca la data de 18 ottobre 1943: Mussolini era prigioniero dal luglio dello stesso anno; il Re e BADOGLIO, criminale, ne furono i soli responsabili.
27 luglio 1943, il Re assume il comando di tutte le forze armate, di terra, di aria e di mare. Mussolini era agli arresti a PONZA da due giorni.
Un breve assaggio sulle eroiche gesta di PIETRO BADOGLIO….; CONTINUA. TUTTAUNALTRASTORIAITALIANA, AUGURA A TUTTI UN 2020 IN SALUTE E PROSPERITÀ! …PROSIT!
Cin…Cin!
Purtroppo è necessario tornare su Matteotti e sul suo assassinio e più specificamente il mandante. Questo perché, di recente, un’ operatore dell’ informazione e storico del sentito dire, ha attribuito a Mussolini la responsabilità dell omicidio smentendo VELIA TITTA, vedova del deputato socialista e, MATTEO MATTEOTTI, figlio e due volte ministro della Repubblica. Entrambi sostennero finché erano in vita, che mandante dell’ omicidio fu il Re, Vittorio Emanuele III sulla base di quanto Matteotti venne a conoscenza durante un viaggio che Matteotti compì a Londra dove si recò alla loggia massonica, detta dell’ unicorno e del leone. In quell’ occasione Matteotti ricevette dalle mani del gran Maestro, documenti probanti l’ ingresso a titolo gratuito, nell’ azionariato SINCLAIR OIL: petrolio per intenderci, di Vittorio Emanuele III. Correva l’anno 1921. : Questo aspetto della storia  verrà approfondito in altro articolo ciò che interessa ora è fare chiarezza sulla cattiva informazione. Dunque! Dalla loggia londinese non vi è mai stata alcuna smentita. Sappiamo però che Velia Titta venne ricevuta da Mussolini su richiesta della vedova Matteotti. L’ incontro fu formale ma cordiale; fonte, VELIA TITTA MATTEOTTI che dal governo Mussolini accettò un vitalizio. Ora questa scrivente ritiene decisamente più autorevoli e credibili la vedova del deputato socialista e, il figlio Matteo, rispetto a certi giornalisti che per avversione personale nei confronti di Mussolini, a questo punto per  una forma mentis preconcetta costruita sull’ ignoranza storica, e ciò è male per chi parla alla massa della gente diffondendo falsità storiche. Giacomo Matteotti fu una personalità complessa, Il direttore FELTRI lo definirebbe un, rompi…. . Un fatto che pochi conoscono è che Matteotti subì una condanna; anno, 1917), per sedizione e grida per i fatti che riguardano quella che è nota come la battaglia degli altipiani. Il prefetto che si trovava in aula durante il processo! Né chiese l’ arresto per le inqualificabili parole pronunciate con veemenza da G. Matteotti durante un consiglio provinciale a ROVIGO. la riunione verteva su un tema quanto mai attuale; l’ accoglienza di migliaia di profughi vicentini. Sfollati dalle città sotto assedio dalle truppe austriache al comando del gen. HOFZENDORF. In sintesi, Matteotti era fermamente contrario all’ accoglienza,all solidarietà verso i profughi italiani; il SAVIANO del tempo potremmo dire: Saviano paladino dei diritti dei migranti disse, rivolto ai migranti, ospite del suo sodale, FABIO FAZIO ); migranti! Salvateci dagli italiani. Insomma!  Razzisti al contrario. Dalle carte processuali sul delitto Matteotti emerse la volontà da parte di Mussolini, di aprire al governo coi socialisti di MATTEOTTI; stimato da Mussolini anche se lo riteneva un piantagrane: Matteotti fu inviso anche ai comunisti fortemente, ques’ultimi, avversati da MATTEOTTI.

EROI, ANTI ITALIANI; IL RE AL VERDE E, BALBO?!

 Dunque! Settimana all’ insegna dell’ignoranza propagandistica: << basta, odio! Anti ebrei! E giù tutto il passato fascista, nazionalismi e chi più ne ha più ne metta! Posto che il patriotismo: amore verso il ” grembo” che ti ha  dato i natali non è peccato  ancor meno reato!  piuttosto è vero il contrario! Come contemplato nel nostro codice penale dall’ articolo, 271 . ASSOCIAZIONI ANTINAZIONALI ; << CHIUNQUE, ecc.ecc. NEL TERRITORIO DELLO STATO, PROMUOVE, COSTITUISCE, ORGANIZZA O DIRIGE ASSOCIAZIONI CHE SI PROPONGANO DI SVOLGERE O CHE SVOLGANO UNA ATTIVITÀ DIRETTA A DISTRUGGERE O DEPRIMERE IL SENTIMENTO NAZIONALE È PUNITO CON LA RECLUSIONE DA UNO A TRE ANNI e seguenti. >> Deprimere il sentimento nazionale degli italiani è stato l’ impegno primario delle associazioni di privati cittadini sedicenti partiti, che occupano e abusano, ivi imbullonati, Le Istituzioni. Ma al popolo italiano è stato fatto di peggio, è stato ridotto in schiavitù!  Schiavitù monetaria: moneta a debito, tassazione al 68% sulle famiglie e, al 76, al ribasso! Sulle imprese. Massacrato dalle stragi! che ci hanno privato degli uomini migliori; assassinati come cani rognosi!.  2, 770!  Gli italiani perlopiù imprenditori che, si sono tolti la vita! A partire dal, 2009: governo Berlusconi. Invasi, ob torto collo, da migranti: in molti comuni il loro numero ha quasi superato quello degli italiani. Questi poveri migranti che alla vista delle navi di salvataggio gettano i loro documenti di identità in mare. I poveri migranti che deliziano gli italiani con le loro abluzioni nelle fontane storiche! Indugiando con ostentazione rivolta, ai  turisti il loro ” priapismo”.  Ma il primo cittadino d’Italia monita sul nazionalismo!: ABSIT INIURIA VERBIS Presidente Mattarella, ma quello scorso non sono acque reflue, è SANGUE!! Sangue che apparteneva a tutti gli italiani!  Il popolo italiano è stato lambito da quel sangue! Presidente! Siamo stati lambiti anche dal sangue del suo compianto fratello. Forse Ella, sig. Presidente ha creduto di essere solo; no! Non lo era.  Gli italiani si sono immedesimati in quella perdita, in quel dolore sordo che scava l’ anima. Non abbiamo dimenticato Presidente, anzi! È tutto stipato nella memoria presente. E in ragione di ciò questa scrivente e tutto il popolo italiano Le saremmo oltremodo grati se anziché monitare sull’ inesistente razzismo o peggio odio verso i Semiti, popolo che merita solo rispetto  amore e aiuto non così gli Askenaziti i soli persecutori e odiatori dei Semiti che vogliono annientare!  unici discendenti del popolo dell’ esodo; ad esempio, i LEVI sono Semiti  poiché discendono da quel ceppo che DIO, destino’ al sacerdozio in quanto non tutti i Semiti potevano essere sacerdoti. LEVI, figlio primogenito di Aronne, fratello di MOSÉ, che parlò  al faraone in luogo di MOSÈ, essedo quest’ultimo affetto da balbuzie fu, destinato con tutta la sua discendenza al sacerdozio.: Il matrimonio era perciò permesso col solo vincolo di prendere una fanciulla illibata poiché quel grembo avrebbe generato colui che avrebbe servito DIO nel tempio e custodito l’ arca dell’ alleanza.   La storia dei veri ebrei va studiata così come quella di chi li odia e ancora li perseguita e li massacra. Bisogna smascherarli e separare il grano dall’ oglio. L’ ignoranza e la malafede ha fatto  fin troppì morti!  Spiace per la signora Segre ma si sa che la madre degli imbecilli è sempre gravida e sono tutti parti plurigemellari ; a patto di non scoprire la manina della propaganda sionista dietro a questi pusillanimi e ributtanti comportamenti. Tornando alla  gratitudine degli italiani, Presidente, perché non sollecita chi di competenza affinché si inizi a togliere il segreto di Stato, magari partendo dal caso,  Ilaria Alpi e il suo operatore; i genitori Ilaria  sono morti nella vana ricerca della verità sig. Presidente, Ella è padre, non faticherà ad immedesimarsi in quei genitori che si sono visti consegnare i propri  figli, Ilaria Milan e troppi altri dentro una bara.: AD IUSTITIAM REMIGRO, Presidente. Gli italiani agognano di poter emulare Giovanni Falcone che apre la finestra  felice, forse per il cambiamento dell’ “aria” corrotta!. E dopo  questa lunga quanto doverosa premessa torniamo sul pezzo  iniziando, dagli eroi, da un’ illustre sconosciuto, il capitano di fregata, CARLO FECIA DI COSSATO, fu un asso dei sommergibilisti, compì gesta eroiche. Il capitano FECIA morì suicida; non resse all’ onta del disonore della resa da Egli definita ignomignosa della Regia Marina, ecco cosa scrisse  nella lettera di addio alla madre  dove spiega il motivo del suo gesto. << Da nove mesi ho molto pensato alla tristissima posizione morale in cui mi trovo, in seguito alla resa ignomignosa della Marina a cui mi sono rassegnato solo perché ci è stata presentata come un’ ordine del Re, che ci chiedeva di fare l’ enorme sacrificio del nostro onore militare per poter rimanere il baluardo della Monarchia al momento della pace. Tu conosci ogni cosa succede in Italia e capisci che siamo stati indegnamente traditi e ci troviamo  ad aver  commesso un gesto ignobile senza alcun risultato. Da questa constatazione me ne è venuta una profonda amarezza, un disgusto per chi ci circonda e, quello che più conta, un profondo disprezzo per me stesso. Da mesi mamma, rimugino su questi fatti e non  riesco a trovare una via d’uscita, uno scopo nella mia vita >>. Conclude la lettera con un’ ultimo struggente addio che si lascia all’ intimità delle membranze dei congiunti del capitano CARLO FECIA DI COSSATO. Al netto di ogni altra considerazione, da quest’uomo ci viene un’ importante lezione di Dignità innanzitutto e di un’ alto senso dell’ onore, perduto ormai da tempo dai contemporanei. Abbiamo avuto un Presidente della Republica, Napolitano, che faceva la cresta, da parlamentare europeo sui rimborsi: cassato da giornalisti tedeschi ), ricevette con tutti gli onori un ricercato per crimini contro l’ umanità! H. Kissinger. Un ricchissimo esempio lo abbiamo nelle istituzioni e in ogni ganglio della società! E i giovani? La new entry, le sardine, giovani ambiziosi alla ricerca di visibilità che  porta fisiologicamente  al denaro il vero motivo della massiccia adesione, insomma vogliono sistemarsi e non mancano dei requisiti di ” legge” ipocriti quanto basta da non dire apertamente che sono ” parti” plurigemellari del PD e per l’ esatezza Romano Prodi, commissione Santer, inchieste De Magistris, massoneria e chi più né ha più ne metta! Ma hanno, come tutti gli ipocriti,  necessità di ammantarsi dell’immagine di nuovi rivoluzionari del popolo per il popolo.  Gli attacchi a Salvini  sono serviti loro per avere visibilità! Le luci della ribalta; una scelta mirata che ha dato i frutti sperati: le ONG hanno fatto scuola.  La genia di ESAU’ una specie inestinguibile.                                      Di Rita Cabras

Il Capitano CARLO FECIA DI COSSATO
Proclama di Vittorio Emanuele III rivolto ai marinai italiani che supporta le parole del capitano FECIA DI COSSATO; Proclama: <<   marinai d’Italia; or sono pochi giorni, e già sembrano secoli, voi avete lasciato in silenzio i nostri porti per obbedire in perfetta disciplina alle  condizioni dell’ armistizio chiesto ed accettato per il supremo interesse del Paese. Conclude; << nuove prove vi attendono, nuove glorie vi arrideranno.                        Vittorio Emanuele, 23 settembre, 1943.
Pagina 4, conclusioni. << Se questo è dunque l’ ultimo giorno della mia esistenza, intendo che anche a chi mi tradito vada il perdono, come allora perdonai al Savoia la sua debolezza >>. Quale fu la debolezza del Savoia? L’ azionariato SINCLAIR? O, l’ accordo con la Corona inglese?!
Ultimo messaggio di Mussolini scritto la notte del 27 aprile 1945, a Germasino.
8 aprile 1937, una delegazione dell’università di Losanna consegna a B. Mussolini la laurea-Honoris Causa in scienze sociali con la motivazione;<< per aver concepito e realizzato nel suo Paese una organizzazione sociale che ha arricchito la scienza sociologa e che lascerà nella storia una traccia profonda >>.
Pagina 3, Germasino
Pagina 2, Germasino
GIOVANNI GALATI,  1897-1971. Ammiraglio, quando seppe della resa dell’Italia, si rifiutò di andare a Malta per consegnare le navi sotto il suo comando, agli alleati; voleva salpare verso il nord, cercava l’ ultima battaglia, voleva morire con dignità, con onore. Invano tentò di portare aiuto alla 33^ divisione di fanteria di Acqui, le nostre Termopili, uno sparuto gruppo di eroi purtroppo dimenticati. L’ Ammiraglio GALATI fu raggiunto dal suo superiore, BRIVONESI e messo agli arresti, fu sostituito al comando dall’ Ammiraglio ALBERTO DA ZARA che entrò alla Valletta col pennello nero sui pennoni. : ARDEATINE, i carabinieri eroi; Ten. Col. GIOVANNI FRIGNANI, Ten. Col. MANFREDI TALAMO,  Magg. UGO DE CAROLIS, Cap. RAFFAELE AVERSA, Ten. GENSERICO FONTANA, Ten. ROMEO RODRIGUEZ PEREIRA, Mar.FRANCESCO PEPICELLI, Brig. GERARDO SERGI, Brig. CANDIDO MANCA, Corazziere CALCEDONIO GIORDANO, Carabiniere AUGUSTO RENZINI, Carabiniere GAETANO FORTE.  GRAZIE!.
Libro scritto da Mussolini dedicato al figlio Bruno, caduto durante una missione.
21 Marzo 1934, Mussolini scrive sul muro del campanile della chiesa di REVINE, dove combatté durante la prima guerra mondiale. Nel graffitto si legge una richiesta di grazia a San Francesco, per la guarigione della sorella Edwige.
Un confratello di padre Pio mostra la lettera che Mussolini e la moglie Rachele, scrissero nel 1936, al frate di Pietrelcina per chiedere la grazia della guarigione per la figlia Annamaria. Rachele Mussolini tornò da padre Pio per ringraziare e in quell’occasione padre Pio mandò a dire a Mussolini di non entrare in guerra perché l’ avrebbe pagata cara. : Forse risiede anche in questo messaggio la riottosita’ di Mussolini ad entrare in guerra.
Don Salvatore Capula parroco a Maddalena, celebrò messa su richiesta di Mussolini, in suffragio del figlio BRUNO, caduto durante una missione. Don Capula amministro’ i sacramenti, 2 volte, a Mussolini, durante la sua prigionia a Maddalena.: Don Capula ebbe a dire ché; << Gli storici hanno fatto più danni della guerra >>.
Articolo che dimostra che i nostri aereosiluranti non erano solo un progetto! A proposito di storici.
Mussolini riceve la benedizione da don Capula, dopo essersi confessato e comunicato com’Egli stesso scrisse alla sorella Edwige, rammaricandosi del fatto di dover lasciare l’ Isola ; << Ora che ho trovato un’ uomo che mi ha riavvicinato alla fede >>. Questa la sintesi della lettera. N.B. Mussolini non incontrò mai il parroco di Ponza, don DIES, al quale inviò una lettera ove chiedeva la celebrazione di una messa per il figlio Bruno, questo accadeva il 5 agosto, il 7 agosto, Mussolini sbarcava sull’isola de, la Maddalena.
Il criminale ricercato per crimini di guerra e per crimini contro l’ umanità! Henry Kissinger , galoppino di Rockefeller prestatore d’opera occasionale per la casata Rothschild et mandante su delega della strage di via Fani e del rapimento e assassinio dello Statista, On. Aldo Moro; venne ricevuto con tutti gli onori al Quirinale dal suo comunista preferito, già fascista della prima ora e, aspirante attore: si esibiva all’interno delle cisterne borboniche ove le sue gambe, leste e scattanti lo conducevano attratto dall’ irresistibile canto delle sirene: ( allarme bombardamenti ), Giorgio Napolitano: DIGNITAS! Questa sconosciuta.
La prima pagina del Corriere titola:<< l’ Italia è diversa, abbiamo bisogno di negri ). A dimostrazione laddove ve ne fosse bisogno del progetto massononico di africanizzare soprattutto l’Italia! Era il 1977! L’ africanizzazione: introdurre il meticciato e nel contempo cambiare l’ordine sociale con manodopera a basso costo si da costringere gli italiani ad accettare le stesse condizioni dei neri o, meglio, costringerli ad emigrare! Nasce da un’idea del Conte Kalergi, massone e di fede nazista. : Tu che leggi credi ancora alla favoletta di migrazione epocale? Se la tua risposta è si! Allora alza lo sguardo al cielo, verdai un’ asino che vola.: Romano Prodi, politico e, medium per hobby, ne fu il fautore; prima del “pesce azzurro”.
Ammiraglio, Bruno Brivonesi, anti-italiano, sposatoil d una cittadina inglese per la cui patria il cuore di Brivonesi batteva! Infatti si rese responsabile della distruzione del convoglio di Duisburg e per questo sottoposto a procedimento e processato! Il convoglio, era composto da 7 navi più 2 unità da guerra; l’ intero convoglio fu affondato al completo da 4 incrociatori leggeri inglesi, una manciata di di minuti di fuoco e del convoglio italiano non rimase traccia!  Gli inglesi non patirono la benché minima perdita. B. Brivonesi fu preposto dagli inglesi, col tacito assenso di VITTORIO EMANUELE, alla custodia del prigioniero Benito Mussolini, trasferito da Ponza a MADDALENA, in Sardegna, dove fu alloggiato a villa WEBBER. Quando Mussolini sbarcò a Maddalena trovò ad accoglierlo B. Brivonesi; le cronache testimoniali riportano l’ incontro tra i due; Brivonesi andò incontro a Mussolini con la mano tesa in segno di voler stringere la mano di Mussolini che non ricambio’ il gesto distensivo di Brivonesi limitandosi ad un freddo sprezzante saluto. Mussolini riteneva Brivonesi un traditore come annotera’ più tardi   nel diario che tenne durante la sua prigionia a Maddalena. CONTINUA;     TUTTAUNALTRASTORIAITALIANA, Augura a tutti un Santo Natale: ANCHE ALLA SIGNORA, CINZIA PALMACCI; NON SI COMPRENDE IL SENSO DI APRIRE DEI BLOG E TRASFERIRVI IL CONTENUTO DI ALTRI SITI COME AD ESEMPIO,  TUTTAUNALTRASTORIAITALIANA DOVE A FONDO ARTICOLO SI LEGGE BY CINZIA PALMACCI E SOLO A FONDO PAGINA VI È IL LINK, TUTTAUNALTRASTORIAITALIANA SENZA MAI MENZIONARE CHE L’ ARTICOLO ED I RELATIVI DOCUMENTI ERANO TRATTI DA TUTTAUNALTRASTORIAITALIANA. FORSE IN BUONA FEDE, LA SIGNORA PALMACCI HA INGENERATO NEL LETTORE L’ ERRORE DI RITENERE FOSSE LEI L’AUTRICE DÌ ARTICOLI IN REALTA’ DI ALTRI AUTORI: TRASTORIAITALIANA NON È L’UNICO SITO ” CLONATO”;  SUL M. DI RICERCA DIGITA: UE UN PARLAMENTO ILLEGALE PRO ROTHSCHILD. LA SIGNORA PALMACCI SAREBBE ANCHE AUTRICE DI SAGGI EDITI DA MONDADORI; CERTO CHE SE LA SCUDERIA MONDADORI SI COMPONE ÐI SOGGETTI DI SIFATTO INGEGNO, BEH, CHE DIRE?….SURSUM CORDA!.